Il testo intitolato “Cessione e subentro nello studio odontoiatrico. Le opportunità di cambiamento della professione” pubblicato da EDRA nel 2028 inquadra il tema oggi molto attuale della cessione o del subentro dell’attività professionale. Lo fa dal punto di vista del business coach esperto di attività odontoiatriche (la sottoscritta), dell’esperto in diritto sanitario (avv. Silvia Stefanelli e Avv. Giorgia Verlato), del giuslavorista (avv. Andrea Marinelli) e del commercialista e revisore dei conti (dott. Andrea Testoni) che in particolare affronta la Legge n. 183 del 2011 che ha introdotto l’ammissione della costituzione di società per l’esercizio di attività professionali (cosiddette Società Tra Professionisti, S.T.P.) secondo i modelli delle società di persone, di capitale e cooperative.
Il quadro allora era ancora molto lacunoso, a fine 2017 ancora non c’era una prassi consolidata per la trasformazione, mentre oggi (2024) molti aspetti sono stati chiariti.
L’art. 5 della Legge 9 agosto 2023 nr.111 al punto f) ha puntualizzato la neutralità fiscale delle operazioni di aggregazione, riorganizzazione degli studi professionali, comprese quelle riguardanti il passaggio da associazioni professionali a società tra professionisti.
A causa della ufficializzazione della neutralità fiscale e della previsione di uscita di numerosi dentisti dal mondo delle professioni (causa pensionamento), si stima che nei prossimi 5 anni circa 12.000 odontoiatri potrebbero abbandonare la professione (fonte Odontoiatria33) e questo scenario potrebbe favorire trasformazioni, vendite e cessioni nel prossimo futuro. Assisteremo a passaggi generazionali (ovvero subentri in famiglia), cessioni di attività a collaboratori fidelizzati e/o vendite di attività odontoiatriche all’Odontoiatria Organizzata, in forte espansione sul territorio.
Il Libero professionista, lo studio associato, l’evoluzione in società di persone o in società tra professionisti hanno solitamente in comune il Codice Ateco 86.23.00 (Attività degli studi odontoiatrici) mentre le società di gestione sanitaria (srl e altri tipi di società di capitali) possono avere anche il Codice ATECO 86.22.09 (Altri studi medici specialistici e poliambulatori). In base al Codice ATECO cambiano gli ISA e cambiano i modelli di business che stimano i volumi di affari. Dal punto di vista autorizzativo la disciplina è regionale, ma si sta andando verso un allineamento della visione, dove si considera a “minore complessità organizzativa” la struttura che ospita fino a 3 professionisti e fino a 4 riuniti e ad “elevata complessità organizzativa le strutture che ospitano più di 4 riuniti e/o più di 3 professionisti contemporaneamente.
Il ruolo del management e dell’Office Manager
È il direttore sanitario la figura cardine garante dei profili di sicurezza delle prestazioni nell’ottica della Legge sulla Responsabilità sanitaria nr. 24/2017 e il suo braccio destro è l’Office Manager (o il Comitato di office Management). È la dimensione dell’organizzazione che stabilisce se il ruolo di office manager è compatibile con una sola persona o se è necessario coinvolgere più persone in un comitato di office Management con diversi ruoli e funzioni e suddividere incarichi e responsabilità, organizzando una precisa gerarchia dei ruoli.
La gestione del business odontoiatrico è abbastanza articolata e tutto il team deve condividere il mind set da impresa ed avere consapevolezza di tutti gli aspetti che impattano sull’organizzazione.
Deve comprendere come va progettata e controllata la sostenibilità dell’impresa o del progetto di impresa, della sua cessione o del subentro, per operare in modo sinergico agli obiettivi professionali e di business. I dati rappresentano il valore dell’attività, è fondamentale governare i dati per valorizzare il business in caso di cessione e per governare adeguatamente il rischio.
Nella 4° Edizione del corso per Office Manager di strutture odontoiatriche affrontiamo anche questi temi e tanti altri con l’obiettivo di offrire un perimetro di informazioni che è doveroso avere se si opera nel contesto odontoiatrico privato. Una roadmap di adeguamento organizzativo allo stato dell’arte delle tecnologie e delle nuove opportunità come i flussi digitali CAD CAM e della telemedicina e una roadmap di adeguamento allo stato dell’arte della compliance normativa. Con focus sui ruoli, sulla comunicazione, sulla gestione delle risorse umane che ha sempre più importanza, sulle norme e sugli assetti adeguati a gestire il business odontoiatrico, fino al marketing promosso nel rispetto delle norme sulla pubblicità sanitaria.
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