La Legge Gelli stabilisce che la struttura sanitaria è responsabile civilmente per i danni causati da omissioni o negligenze nell’erogazione delle cure, compresa la mancata manutenzione degli elettromedicali.
Il Direttore Sanitario, in qualità di garante della sicurezza e del corretto funzionamento della struttura, ha quindi il compito di assicurare che tutti i dispositivi siano mantenuti secondo le normative vigenti e le raccomandazioni dei produttori.
Per esempio, immaginate il caso di un laser odontoiatrico che, a causa di una manutenzione non effettuata o effettuata in modo scorretto, emetta impulsi irregolari o con un’intensità non conforme. Un dispositivo malfunzionante potrebbe causare danni ai tessuti del paziente durante una procedura, con conseguenze sulla salute e possibili ricadute legali per la struttura sanitaria.
Un altro caso potrebbe riguardare una turbina dentale che, a causa di una cattiva manutenzione, perda la capacità di mantenere saldamente in posizione la fresa. Durante una procedura odontoiatrica, una fresa instabile potrebbe non solo compromettere il trattamento, ma anche aumentare lo stress operativo per il professionista. In caso di danni al paziente, tale situazione esporrebbe inoltre il Direttore Sanitario e la struttura a responsabilità civili e penali
Manutenzione elettromedicali e rischio sanitario
La legge introduce il concetto di gestione del rischio sanitario come parte integrante dell’attività clinica. La mancata manutenzione rientra tra i fattori di rischio che il Direttore Sanitario è tenuto a prevenire. Una gestione negligente della manutenzione o il mancato rispetto dei protocolli di manutenzione degli elettromedicali può essere considerata una violazione di questo obbligo, con conseguenze legali dirette.
Gli elettromedicali, dai riuniti odontoiatrici ai dispositivi diagnostici avanzati, sono strumenti indispensabili per l’attività clinica quotidiana. Il loro funzionamento ottimale dipende da una manutenzione regolare e accurata. Un dispositivo non mantenuto correttamente può compromettere la qualità del servizio, causare diagnosi errate o, nei casi più gravi, mettere a rischio la salute dei pazienti.
La manutenzione preventiva, pianificata secondo standard normativi e linee guida dei produttori, permette di identificare e correggere eventuali anomalie prima che si trasformino in guasti critici. Inoltre, la manutenzione riduce il rischio di interruzioni operative, ottimizza la durata delle apparecchiature e minimizza i costi a lungo termine legati a riparazioni o sostituzioni non pianificate. Il regolamento europeo MDR 2017/745, ad esempio, sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza e l’efficienza dei dispositivi medici attraverso una gestione accurata.
La legge sottolinea l’importanza della tracciabilità e della documentazione nella gestione del rischio. Per il Direttore Sanitario, questo si traduce nella necessità di avere sistemi che documentino tutte le attività di manutenzione degli elettromedicali, dimostrando che sono stati rispettati gli obblighi di legge e le indicazioni del produttore. L’assenza di tale documentazione può essere interpretata come una mancanza di diligenza.
Un’app dedicata alla gestione della manutenzione degli elettromedicali
A.R.T.E. (Accademia dei Tecnici Riparatori di Elettromedicali) ha creato un’applicazione digitale che risponde in modo puntuale alle necessità sopra citate. Ho il piacere di collaborare con A.R.T.E. e ritengo che abbiano realizzato un’applicazione estremamente utile, che rappresenta un punto di svolta nella gestione della manutenzione degli elettromedicali. Questa piattaforma non solo risolve molti dei problemi legati alla tracciabilità e alla documentazione, ma offre anche una soluzione pratica e scalabile per garantire continuità e sicurezza, anche in presenza di cambiamenti nelle risorse umane o nei fornitori di manutenzione tecnica.
L’applicazione di A.R.T.E. è progettata per essere uno strumento essenziale per i Direttori Sanitari e i gestori delle strutture sanitarie. Ecco alcune delle principali funzionalità che la rendono unica:
- Gestione centralizzata della manutenzione
Tutte le informazioni relative agli elettromedicali sono archiviate e organizzate in un’unica piattaforma digitale, garantendo una visione completa e sempre accessibile. - Pianificazione automatizzata
L’app consente di creare un programma di manutenzione preventiva e ordinaria, in linea con le indicazioni dei produttori e gli standard normativi. Gli alert integrati avvisano in anticipo delle scadenze imminenti, prevenendo ritardi o omissioni. - Tracciabilità e documentazione
Ogni intervento di manutenzione è registrato in modo dettagliato, creando una documentazione completa e certificabile, essenziale per audit, verifiche normative e per dimostrare la diligenza nella gestione degli elettromedicali. - Continuità operativa in caso di cambiamenti
Uno dei grandi vantaggi di questa soluzione è la sua capacità di garantire la continuità operativa, anche in caso di cambiamenti nel personale o nei tecnici manutentori. L’applicazione conserva la storia e i dati di ogni dispositivo, evitando perdite di informazioni critiche durante le transizioni. - Reportistica avanzata
Grazie a un sistema di analisi integrato, l’app fornisce report personalizzati sullo stato delle apparecchiature, permettendo ai Direttori Sanitari di prendere decisioni basate su dati affidabili.
Un sistema digitale come quello offerto da A.R.T.E. non è solo un’opzione vantaggiosa, ma una necessità imprescindibile per mantenere il controllo, garantire la conformità normativa, la sicurezza dei pazienti e la continuità operativa. In un contesto dove i rischi legali e operativi sono sempre più critici, questa applicazione rappresenta una vera assicurazione contro omissioni e inefficienze.
Il mio suggerimento è di affidarsi ad A.R.T.E. (per approfondimenti: artetecnici.it) per semplificare la gestione della manutenzione e garantire sicurezza e conformità nella tua struttura sanitaria.